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TORTA SOFFICE AL LIMONE SENZA BURRO

Torta soffice al limone senza burro e senza lievito

"Non ho ancora capito se questa torta mi è uscita per sbaglio o se la ricetta era davvero senza lievito, ma una cosa la so....è stupefacente!!!!"

Avete presente tutti la chiffon classica vero?

Beh, questa io l'ho cotta nella teglia della chiffon e ho utilizzato lo stesso procedimento nel realizzarla, ma credetemi, ha una consistenza che mi ha fatto innamorare, ancora più della chiffon!

In questa ricetta non c'è lievito, nè burro e ho usato una farina di tipo 1 ai cereali e zucchero di canna.

Non aspettatevi la lievitazione della chiffon, perchè non cresce affatto, ma compensa in gusto, sofficità e durata. Sì, perchè credetemi, dura fino a 5 giorni intatta e non dà quel senso di blocco in gola quando si ingoia.

Ovviamente, dopo questa dovete provare anche tutte le versioni di chiffon che ho inserito nel blog, dalla Chiffon classica, a quella Cioccolatosa, a quella un pò più lunga da fare, Bianca e Nera.

I passaggi fondamentali per questa torta soffice al limone, come per la chiffon, sono due:

  • montare i bianchi a neve ben ferma (questa volta sarà facile perchè vi aggiungo il trucchetto dello zucchero)
  • trovare la giusta temperatura del vostro forno.

Tempi di preparazione

15 minuti impasto

Tempo di cottura

40 minuti

forno ventilato o statico a 170°

Ingredienti

Dose per Teglia classica Chiffon 24 cm

150 gr Farina ai multicereali (o una farina di tipo 1)

7 uova

120 gr Zucchero canna

60 ml Olio di semi di mais

120 ml Acqua

2 Limoni Solo la scorza grattugiata

fave di tonka (o vaniglia)

 

TORTA MORBIDISSIMA AL LIMONE SENZA BURRO.jpg2

Istruzioni

  1. Accendete il forno a 170°
  2. Separate i tuorli dagli albumi
  3. Iniziate a montare gli albumi in planetaria. Non appena iniziano a gonfiarsi, aggiungete 20 gr di zucchero di canna (che andrete a sottrarre dal totale dello zucchero)
  4. In una ciotola aggiungete ai tuorli l'olio e girate con una frusta a mano. Poi unite l'acqua e girate fino ad eliminare tutti i grumi.
  5. In un'altra ciotola più grande versate Farina,  i 100 gr di  Zucchero di canna restanti, scorza dei limone e fave di tonka grattugiate (o vaniglia).
  6. Aggiungete alla farina, il composto di tuorli e liquidi e girate bene con la frusta  a mano, fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.
  7. Unite sempre a mano gli albumi montati a neve, girando delicatamente con una frusta o con una spatola, dal basso verso l'alto.
  8. Quando il composto sarà ben amalgamato,  versare tutto nella teglia da Chiffon, SENZA IMBURRARE, e infornare a 170° per circa 15 minuti e poi abbassate a 160° per i restanti 25 minuti.  Mi raccomando, non aprite il forno prima di 40 minuti, ma fatelo solo in prossimità della scadenza. Fate la prova stecchino che deve uscire completamente asciutto.
  9. Non appena sarà cotta, tirate fuori dal forno e girate il vostro stampo a testa in giù, facendolo poggiare sui suoi piedini.
  10. Quando il dolce si è raffreddato aiutati con un coltello a lama lunga per staccarlo dai bordi laterali e alla base della teglia
  11. Spolverare con abbondante zucchero a velo.

Questa torta si conserva benissimo per 4/5 giorni, sotto una campana di vetro. Molti mi chiedono se possono farla anche in semplice stampo per ciambella. Si può fare lo stesso, ma ricordatevi di imburrare lo stampo.

Note: Visto che questa torta non ha lievito e cresce meno rispetto alla chiffon, potete usare anche lo stampo per chiffon da 20 cm.

QUESTO è LO STAMPO CLASSICO DA 26 CM

STAMPO INTERMEDIO DA 24 CM

QUESTO è LO STAMPO PIU' PICCOLO  DA 20 CM

La cannella e la vaniglia sono ingredienti fondamentali in tutti i miei dolci, sono loro che fanno la vera differenza in ricette uguali. Vi inserisco qui sotto il link di quelle che ho appena comprato io e che trovo stratosferiche! Riescono a dare  un sapore unico e inconfondibile a tutte le mie ricette!!!

brioche col tuppo

Brioche col tuppo….con video ricetta

"Tutti vogliamo che le cose restino uguali… accettando di vivere nell’infelicità… perché abbiamo paura dei cambiamenti delle cose che vanno in frantumi… Forse la vita non è poi cosi caotica… è il mondo che lo è… l’unica sola trappola è lo stare attaccati ad ogni singola cosa, facendoci rimanere fermi e bloccati in una realtà che non ci appartiene più… le rovine sono un dono… la distruzione… è la via per la trasformazione. Anche in qualcosa di eterno le trasformazioni saranno sempre presenti… è questo l’unico modo per evolvere per crescere e andare avanti… non esistono altre possibilità… dobbiamo accettare ogni singolo cambiamento… anche se questo comporterà un cambiamento radicalmente e a volte drastico o che ci farà soffrire… Ci saranno sempre scelte da fare, strade da prendere e strade da lasciare… Siamo in una continua evoluzione, in un perenne cambiamento evolutivo…"

Frase tratta dal film Mangia, prega, ama

Oggi ho voluto regalarvi questa ricetta in un formato diverso dal solito. Lo sapete che sono casinara, soprattutto nei video, ho cercato di renderlo più semplice possibile 🙂

La ricetta, è facilissima ed è anche veloce, alla portata di tutti! Sì lo so che le mie brioche sembrano più dei caciocavalli affumicati 🙂 ma le pallozze piccole mi sono cresciute troppo!!!!!! ahahhahahahahha Vi lascio al video che è meglio!

Tempi di preparazione

10 minuti impasto

+ 40 minuti riposo

+ altri 30 minuti di lievitazione

Tempo di cottura

15 minuti

forno ventilato o statico a 200°

Ingredienti

Dose per circa 13 brioche

 

250 FARINA 00

250 FARINA MANITOBA

70 gr ZUCCHERO

250 ml ACQUA

10 gr MIELE

25 gr LIEVITO DI BIRRA fresco

10 gr SALE

50 gr BURRO

VANIGLIA E SCORZA DI LIMONE

 

BRIOCHE COL TUPPO
BRIOCHE COL TUPPO

La cannella e la vaniglia sono ingredienti fondamentali in tutti i miei dolci, sono loro che fanno la vera differenza in ricette uguali. Vi inserisco qui sotto il link di quelle che ho appena comprato io e che trovo stratosferiche! Riescono a dare  un sapore unico e inconfondibile a tutte le mie ricette!!!

CHIFFON BIANCA E NERA

Chiffon Cake Bianca e nera

“Per essere quello che vuoi essere
Non c’è limite di tempo, comincia quando vuoi.
Puoi cambiare o rimanere come sei,
non esiste una regola in questo.
Possiamo vivere ogni cosa al meglio o al peggio.
Spero che tu viva tutto al meglio.
Spero che tu possa vedere cose sorprendenti.
Spero che tu possa avere emozioni sempre nuove
Spero che tu possa incontrare gente
con punti di vista diversi.
Spero che tu possa essere orgogliosa della tua vita.
E se ti accorgi di non esserlo,
spero che tu trovi la forza di ricominciare da zero” (Benjamin Button)

Non posso dirvi nulla di questa torta che non abbia già detto per le altre chiffon; stessa fluffosità, stesso procedimento di cottura e post cottura, stesse accortezze. Solo che questa torta, a mio parere, ha una caratteristica in più, quel gusto raddoppiato che è una perla rara.

Vi ricordo sempre che i passaggi fondamentali sono due:

  • montare i bianchi a neve ben ferma
  • aggiungere i bianchi con movimenti rotatori lenti dal basso verso l'alto

Ovviamente è fondamentale la teglia specifica per la chiffon. In commercio se ne trovano di tanti tipi, ma non andate dritti su quelle con il prezzo più basso, se decidete di acquistarla, fate un investimento che vi duri nel tempo. In ogni caso vi indico qui in basso tre misure diverse. Io ho la 26, ma va benissimo anche la 24. Sotto la ricetta vi ho inserito i link con le teglie della misura che preferite.

Tempi di preparazione

15 minuti impasto

Tempo di cottura

1 ora (anche di più se serve)

forno ventilato o statico a 170°

chiffon bianca e nera
chiffon bianca e nera

Ingredienti

Dose per Teglia classica Chiffon (24 e 26 cm)

 

143 + 113  gr FARINA 00

150 + 150  gr ZUCCHERO semolato

3+ 3 UOVA

30 gr CACAO

120 ml OLIO DI SEMI MAIS O GIRASOLE

180 ML ACQUA

16 gr LIEVITO PER DOLCI

16 gr CREMOR TARTARO

SALE

LATTE (se serve qualche cucchiaio)

VANIGLIA

 

Dose per Teglia piccola da 20 cm

95 + 75  gr FARINA 00

100 + 100  gr ZUCCHERO semolato

2 + 2 UOVA

20 gr CACAO

80 ml OLIO DI SEMI MAIS O GIRASOLE

120 ML ACQUA

16 gr LIEVITO PER DOLCI

16 gr CREMOR TARTARO

SALE

LATTE (se serve qualche cucchiaio)

VANIGLIA

 

Istruzioni

  1. Qui vi spiego il procedimento di quella piccola, ovviamente la stessa cosa vale per la teglia più grande, solo cambiando la quantità degli ingredienti.
  2. Accendete il forno a 170° ventilato
  3. Prendete due ciotole capienti: in una versate 100 gr di zucchero, 95  gr di farina, 1/2 bustina di lievito, 1 pizzico di sale e fate il buco al centro. Nell'altra versate gli altri 100 gr di zucchero, 75 di farina, il cacao e 1/2 bustina di lievito. Anche qui fate il buco al centro.
  4. Separate le uova. In due ciotole versate due tuorli ciascuna.
  5. Montate gli albumi tutti e 4 insieme in planetaria con tutto il cremor tartaro.
  6. In una brocca emulsionate con una forchetta tutto l'olio e tutta l'acqua insieme
  7. Nelle due ciotole con le farine, versate in ordine: i 2 tuorli e metà del liquido emulsionato.
  8. Mescolate con due spatole diverse in modo da non sporcare l'impasto bianco con il cacao.
  9. In quella con il cacao versate qualche cucchiaio di latte se vedete che l'impasto è troppo asciutto.
  10. Versate in ciascun impasto una metà degli albumi montati a neve e mescolate delicatamente dal basso verso l'alto.
  11. Ora versate i due impasti in modo alternato nella teglia da chiffon, senza ungerla mi raccomando.
  12. Infornare a 170° per almeno un'ora. Mi raccomando, non aprite il forno prima di 40 minuti, ma fatelo solo in prossimità della scadenza. Fate la prova stecchino che deve uscire completamente asciutto.
  13. Non appena sarà cotta, tirate fuori dal forno e girate il vostro stampo a testa in giù, facendolo poggiare sui suoi piedini.
  14. Quando il dolce si è raffreddato aiutati con un coltello a lama lunga per staccarlo dai bordi laterali e alla base della teglia
  15. Spolverare con abbondante zucchero a velo.

La Chiffon si conserva benissimo per 4 giorni, sotto una campana di vetro.

QUESTO è LO STAMPO CLASSICO DA 26 CM

STAMPO INTERMEDIO DA 24 CM

QUESTO è LO STAMPO PIU' PICCOLO  DA 20 CM

La cannella e la vaniglia sono ingredienti fondamentali in tutti i miei dolci, sono loro che fanno la vera differenza in ricette uguali. Vi inserisco qui sotto il link di quelle che ho appena comprato io e che trovo stratosferiche! Riescono a dare  un sapore unico e inconfondibile a tutte le mie ricette!!!

torta vegana alla frutta

Torta morbidissima alla frutta senza uova e burro

Questa torta soffice alla frutta, nonostante sia vegana, è una ricetta dal risultato assicurato, facile e buonissima, anche per chi è abituato alle torte tradizionali e poi è perfetta per l'estate, fresca, morbida, ricca di frutta e gustosissima.

L'ho preparata qualche giorno fa in una diretta speciale nel gruppo privato della palestra Functional FIt e credo sia piaciuta molto! io l'avevo fatta con le fragole, ma non era carina da fotografare, perchè sapendo che l'avrei mangiata solo io, l'ho fatta in una versione piccolissima. Nella foto trovate la mia versione alle pesche, altrettanto buona e forse regge un pò di più rispetto a quella con le fragole che hanno la caratteristica di rovinarsi troppo presto.

Avevo dimenticato la consistenza e il sapore speciale di questa torta. Trovate il frutto preferito dei vostri figli e proponetela come merenda o colazione estiva, sana e genuina.

p.s. Vi do un consiglio, non dite che è vegana, soprattutto alcuni uomini partono prevenuti e neanche l'assaggiano, proponetela come torta soffice alla frutta e vedrete che ne andranno ghiotti 🙂

 

Tempi di preparazione

15 minuti impasto

Tempo di cottura

45/50 minuti

forno ventilato a 180°

Ingredienti

150 gr FARINA d'AVENA (o di FARRO)

150 GR FARINA GRANO TENERO TIPO 00

300  gr PESCHE (o fragole, albicocche o altra frutta che preferite)

180  gr ZUCCHERO di canna

220 ml LATTE  (io ho usato quello di avena e cocco, ma va bene qualsiasi tipo di latte nelle stesse quantità)

140 ml OLIO EXTRA VERGINE D'OLIVA O DI GIRASOLE (io ho un olio d'oliva dal sapore molto forte, cosi li ho mischiati).

18 gr LIEVITO NATURALE PER DOLCI

SALE, VANIGLIA

1/2 LIMONE NON TRATTATO (scorza grattugiata)

FACOLTATIVI: io ho aggiunto qualche mandorla tritata.

Istruzioni

  1. Mescolate le Farine con il lievito e aggiungere lo Zucchero.
  2.  A parte emulsionate l'olio con il latte e un pizzico di sale.
  3.  Versate i liquidi sulle farine e mescolate con una frusta o un cucchiaio a mano.
  4.  Unite la scorza di limone grattugiata, la vaniglia e la frutta tagliata a pezzetti.
  5.  Mescolate velocemente e versate in uno stampo per torte da 24 cm o più piccolo se la preferite più alta.
  6.  Cospargete la superficie con poco zucchero di canna e qualche frutto
  7.  Infornate a 180° ventilato per i primi 30 minuti, poi abbassate a 170° e lasciate altri 20 minuti circa. Fate sempre la prova stecchino.
  8.  Una volta pronta decorate con un pò di frutta fresca sopra e una spolverata di zucchero velo.

Per chi vuole provare a dare un sapore speciale ai propri dolci, vi inserisco il link delle FAVE DI TONKA.

La cannella e la vaniglia sono ingredienti fondamentali in tutti i miei dolci, sono loro che fanno la vera differenza in ricette uguali. Vi inserisco qui sotto il link di quelle che ho appena comprato io e che trovo stratosferiche! Riescono a dare  un sapore unico e inconfondibile a tutte le mie ricette!!!

ciambella veloce

La ciambella per tutti i giorni

Un dolce classico, velocissimo da preparare, a prova di principiante che permette, con un pizzico di fantasia, di allestire anche diverse ricette, magari modificando le farine, la forma o le spezie, aggiungendo o meno cacao p cioccolato fuso. Si presta come dolce da colazione e merenda, per adulti e bambini, senza avere il peso delle calorie, perchè è senza burro e, volendo anche senza acqua. Chi vuole avere un gusto più deciso, può sostituire l'acqua con il latte, l'olio di semi con l'olio d'oliva, la cannella con la scorza di limone, di arancia o altre spezie. Si possono aggiungere semi di papavero, spremuta di arancia al posto dell'acqua, mandorle e scaglie di cocco come ho fatto io ...ecc.....insomma date libero sfogo alla fantasia!

Tempi di preparazione

15 minuti impasto

Tempo di cottura

40 minuti

forno ventilato a 180°

Istruzioni

  1. Montare le uova con lo zucchero in planetaria o con le fruste elettriche per circa 7 minuti
  2. Alternare farina e liquidi, abbassando la velocità della planetaria
  3. Aggiungere le spezie e il lievito.
  4. Imburrare e infarinare uno stampo di 20 cm (io come sempre ho usato lo staccante per spray per comodità)
  5. Versare 3/4 dell'impasto nello stampo, poi aggiungere a mano 3 cucchiai di cacao amaro al resto dell'impasto, girando dal basso verso l'alto e aggiungere l'impasto con il cacao nella teglia.
  6. Cospargere la superficie di zucchero di canna (io ho usato anche  mandorle e scaglie di cocco)
  7. Infornare a 180°, per circa 35/40 minuti. ricordatevi di fare sempre la prova stecchino prima di spegnere il forno e verificare che esca asciutto.

Per chi vuole provare a dare un sapore speciale ai propri dolci, vi inserisco il link delle FAVE DI TONKA.

Ingredienti

150 gr FARINA 00

100 gr FARINA DI FARRO o D'AVENA

250 GR ZUCCHERO DI CANNA

130 ML OLIO DI SEMI DI MAIS (o di girasole o d'oliva)

130 ML LATTE DI AVENA E COCCO ( o di qualsiasi altro tipo o di ACQUA)

3 UOVA

16 gr LIEVITO PER DOLCI

3 CUCCHIAI DI CACAO AMARO

SPEZIE LIBERE (io in questa ho usato la cannella e le fave di tonka)

La cannella e la vaniglia sono ingredienti fondamentali in tutti i miei dolci, sono loro che fanno la vera differenza in ricette uguali. Vi inserisco qui sotto il link di quelle che ho appena comprato io e che trovo stratosferiche! Riescono a dare  un sapore unico e inconfondibile a tutte le mie ricette!!!

chiffon classica

Chiffon Cake Classica

Oggi vi racconto una storia. Un giorno un passante, vedendo tre muratori impegnati nel loro lavoro domandò loro "cosa state facendo?". Il primo rispose "tiro su un muro". Il secondo rispose "costruisco una chiesa". Il terzo disse "costruisco la casa del Signore".

Il passante riflettè un attimo su quelle risposte e alla fine concluse che il primo muratore aveva un mestiere, il secondo una carriera, il terzo una vocazione. La verità è che tutti e tre facevano lo stesso lavoro, nello stesso posto e nello stesso momento, ma le loro esperienze soggettive e personali erano completamente diverse. Ognuno di noi, in base a come si approccia al proprio lavoro, può immedesimarsi facilmente con uno dei tre muratori. Beh, premesso che non c'è nulla di male in tutte e tre le tipologie di persone, perchè tutti abbiamo bisogno di guadagnare per vivere, chi riesce a vedere il proprio lavoro come una vocazione ha soddisfazioni molto più alte della media.Qualsiasi lavoro in verità, può essere visto che una vocazione; la chiave che permette di svoltare non sta tanto nella tipologia di lavoro, quanto nell'approccio che ognuno di noi ha. La vocazione non è magia, non arriva per caso, ma è qualcosa di più dinamico. Puoi scoprirla ad esempio, cercando di capire come il tuo lavoro può aiutarti ad esprimere i tuoi valori più profondi. Prova  a riflettere sull'utilità di quello che fai, su come puoi rendere il tuo lavoro più coerente con i tuoi valori, cerca sempre persone che ti possano ispirare ad essere migliore in qualcosa, senza invidia e senza pregiudizi. Impara a coltivare sempre uno scopo nella vita, non è mai troppo tardi per farlo. Magari inizia proprio adesso. Puoi aiutarti rispondendo a queste domande:

  • sto posando il mattone perchè sono obbligato e non ho altra scelta?
  • lo sto facendo perchè sento che mi aiuterà ad arrivare più in alto nella scala sociale?
  • oppure hai percezione che quel gesto ti stia mettendo in contatto con qualcosa di molto più grande?
  • cosa puoi fare per legare il tuo lavoro a degli scopi e dargli così un senso diverso?

Se vuoi approfondire questi temi, oggi ti consiglio la lettura di un libro semplice, scritto da Luca Mazzucchelli che io adoro!!!!!

La chiffon per me è la regina delle torte da tè e per il mio blog è indicatissima!!!!

E' una torta fluffosissima, alta e morbidissima, dal sapore quasi neutro, per questo è importante abbondare con le vostre spezie preferite. Nella mia versione le ho dato carattere con la buccia del limone, la vaniglia e le fave di tonka grattugiate (le ho trovate, quindi vi inserisco il link in basso, faranno una differenza incredibile in molte delle vostre ricette!).

La chiffon è tanto semplice, quanto delicata. Io non so quante versioni ho provato prima di arrivare a questa, non mi veniva mai. Usciva sotto la teglia, si alzava tantissimo e poi si afflosciava, si rompeva e si spiaccicava a terra non appena la mettevo a testa in giù. Una catastrofe!!!! I passaggi fondamentali sono due:

  • montare i bianchi a neve ben ferma
  • aggiungere i bianchi con movimenti rotatori lenti dal basso verso l'alto

Ovviamente è fondamentale la teglia specifica per la chiffon. In commercio se ne trovano di tanti tipi, ma non andate dritti su quelle con il prezzo più basso, se decidete di acquistarla, fate un investimento che vi duri nel tempo. In ogni caso vi indico qui in basso tre misure diverse. Io ho la 26, ma va benissimo anche la 24.

Tempi di preparazione

15 minuti impasto

Tempo di cottura

1 ora (anche di più se serve)

forno ventilato o statico a 170°

Istruzioni

  1. Accendete il forno a 170°
  2. Separate i tuorli dagli albumi
  3. Montate gli albumi in planetaria con un pizzico di sale. Non appena iniziano a gonfiarsi, aggiungere il cremor tartaro e 1 cucchiaio di zucchero (che poi andrete a sottrarre ai 300 gr)
  4. In una ciotola capiente versate Farina,  Zucchero, Lievito, Vaniglia, scorza di limone e fave di tonka grattugiate
  5. In una ciotolina più piccola emulsionate con una forchetta l'olio e l'acqua.
  6. Versate i liquidi nella ciotola della farina e girate con una frusta a mano fino ad amalgamare tutti gli ingredienti.
  7. Unite i tuorli uno alla volta. Non aggiungete il successivo se prima non avete amalgamato il precedente
  8. Unite sempre a mano gli albumi montati a neve, girando delicatamente con una frusta a mano o con una spatola, dal basso verso l'alto.
  9. Quando il composto è liscio versare tutto nella teglia da Chiffon, SENZA IMBURRARE, e infornare a 170° per almeno un'ora. Mi raccomando, non aprite il forno prima di 40 minuti, ma fatelo solo in prossimità della scadenza. Fate la prova stecchino che deve uscire completamente asciutto.
  10. Non appena sarà cotta, tirate fuori dal forno e girate il vostro stampo a testa in giù, facendolo poggiare sui suoi piedini.
  11. Quando il dolce si è raffreddato aiutati con un coltello a lama lunga per staccarlo dai bordi laterali e alla base della teglia
  12. Spolverare con abbondante zucchero a velo.

La Chiffon si conserva benissimo per 4 giorni, sotto una campana di vetro. Molti mi chiedono se possono farla anche in semplice stampo per ciambella. Si può fare lo stesso, ma perderete l'effetto di sofficità estrema e l'altezza che otterrete invece con la teglia adatta. In ogni caso vi segnalo qui in basso direttamente il link per acquistare la teglia. Vi assicuro che lo sfrutterete molto perchè qui inserirò diverse versioni di questa fantastica torta! Ho appena visto che è in super offerta con Prime in questo periodo approfittateneeeeeeeeee :))))

QUESTO è LO STAMPO CLASSICO DA 26 CM

STAMPO INTERMEDIO DA 24 CM

QUESTO è LO STAMPO PIU' PICCOLO  DA 20 CM

Ingredienti

Dose per Teglia classica Chiffon (24 e 26 cm)

290 GR FARINA 00
300 GR ZUCCHERO semolato

120 ML OLIO DI SEMI MAIS O GIRASOLE

200 ML ACQUA

6 UOVA
18 GR LIEVITO

8 gr CREMOR TARTARO

UN PIZZICO DI SALE FINO
VANIGLIA, SCORZA DI LIMONE GRATTUGIATA, FAVE DI TONKA GRATTUGIATE (una piccola spolveratina)

Dose per Teglia piccola da 20 cm

193 GR FARINA 00
200 GR ZUCCHERO semolato

80 ML OLIO DI SEMI MAIS O GIRASOLE

133 ML ACQUA

4 UOVA
12 GR LIEVITO

5 gr CREMOR TARTARO

UN PIZZICO DI SALE FINO
VANIGLIA, SCORZA DI LIMONE GRATTUGIATA, FAVE DI TONKA GRATTUGIATE (una piccola spolveratina)

La cannella e la vaniglia sono ingredienti fondamentali in tutti i miei dolci, sono loro che fanno la vera differenza in ricette uguali. Vi inserisco qui sotto il link di quelle che ho appena comprato io e che trovo stratosferiche! Riescono a dare  un sapore unico e inconfondibile a tutte le mie ricette!!!

chiffon cake al cioccolato

Chiffon Cake Cioccolatosa

La chiffon è la regina delle torte da dispensa. E' ammaliante, generosa, magica e versatile. La sua sofficità conquista cuori e palati e si rimane incantati a guardarla lievitare in forno, come se volesse toccare il cielo. Adoro prepararla in tantissime versioni, ognuna con un impasto diverso. Questa al cioccolato va via in mezza giornata a casa mia, nonostante le dimensioni, anche se il mio cuore è sempre nelle mani della mia Chiffon alle rape rosse.

Non spaventarti davanti alla sua preparazione, perchè basta seguire alcune semplici accortezze per ottenere la migliore versione di Chiffon che tu abbia mai mangiato.

Se sei in difficoltà puoi sempre andare a spiare la Diretta Facebook qui https://www.facebook.com/carmen.latorre1/videos/10221796212643870/

chiffon cake al cioccolato

Tempi di preparazione

15 minuti impasto

Tempo di cottura

1 ora (anche di più se serve)

forno ventilato o statico a 170°

Istruzioni

  1. Accendete il forno a 170°
  2. Separate i tuorli dagli albumi
  3. Montate gli albumi in planetaria con un pizzico di sale
  4. In una ciotola capiente versate Farina, Cacao, Zucchero, Lievito, Cannella e Vaniglia
  5. In una ciotolina più piccola emulsionate con una forchetta l'olio e l'acqua.
  6. Versate i liquidi nella ciotola della farina e girate con una frusta a mano fino ad amalgamare tutti gli ingredienti.
  7. Unite i tuorli uno alla volta. Non aggiungete il successivo se prima non avete amalgamato il precedente
  8. Unite sempre a mano gli albumi montati a neve, girando delicatamente con una frusta a mano o con una spatola, dal basso verso l'alto.
  9. Quando il composto è liscio versare tutto nella teglia da Chiffon, SENZA IMBURRARE, e infornare a 170° per almeno un'ora. Mi raccomando, non aprite il forno prima di 40 minuti, ma fatelo solo in prossimità della scadenza. Fate la prova stecchino che deve uscire completamente asciutto.
  10. Non appena sarà cotta, tirate fuori dal forno e girate il vostro stampo a testa in giù, facendolo poggiare sui suoi piedini.
  11. Quando il dolce si è raffreddato aiutati con un coltello a lama lunga per staccarlo dai bordi laterali e alla base della teglia
  12. Spolverare con abbondante zucchero a velo.

La Chiffon si conserva benissimo per 4 giorni, sotto una campana di vetro. Molti mi chiedono se possono farla anche in semplice stampo per ciambella. Si può fare lo stesso, ma perderete l'effetto di sofficità estrema e l'altezza che otterrete invece con la teglia adatta. In ogni caso vi segnalo qui in basso direttamente il link per acquistare la teglia. Vi assicuro che lo sfrutterete molto perchè qui inserirò diverse versioni di questa fantastica torta! Ho appena visto che è in super offerta con Prime in questo periodo approfittateneeeeeeeeee :))))

QUESTO è LO STAMPO CLASSICO DA 26 CM

STAMPO INTERMEDIO DA 24 CM

QUESTO è LO STAMPO PIU' PICCOLO  DA 20 CM

Ingredienti

Dose per Teglia classica Chiffon 

240 GR FARINA 00
300 GR ZUCCHERO semolato

45 GR CACAO AMARO

120 ML OLIO DI SEMI MAIS O GIRASOLE

180 ML ACQUA

6 UOVA
24 GR LIEVITO

UN PIZZICO DI SALE FINO
VANIGLIA E CANNELLA

La cannella e la vaniglia sono ingredienti fondamentali in tutti i miei dolci, sono loro che fanno la vera differenza in ricette uguali. Vi inserisco qui sotto il link di quelle che ho appena comprato io e che trovo stratosferiche! Riescono a dare  un sapore unico e inconfondibile a tutte le mie ricette!!!

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