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CROSTATINE_ALL'UVA

Ricetta crostata all’uva velocissima

Crostatine all'uva velocissime e senza riposo in frigo

Ricetta di Luana Evangelista

Metti che esci una mattina per far fare la pipì al tuo cane e passa una macchina con una Luana dentro che ti urla "Carmen ieri ho fatto una crostata senza burro con un impasto fantastico ora ti do la ricetta volante" 🙂

E tu prendi la ricetta volante e la fai "al volo" 🙂 e ti accorgi che in effetti quell'impasto di frolla senza burro ha davvero una consistenza e una modellabilità straordinarie, oltre ad un gusto speciale!

Poi ti accorgi anche che è velocissima da fare, perchè,non avendo burro, non richiede tempi di riposo in frigo. Cosi invece di farne una sola grande, dividi l'impasto in tante crostatine monoporzione e le farcisci con tutto quello che più ti piace. A concludere la ricettina, io avevo una fantastica marmellata d'uva fatta in casa, regalo di un caro amico, che non vedevo l'ora di utilizzare e il risultato, per me, è stato straordinario.

La frolla si scioglie in bocca, ma resta croccante e non si ammolla (io odio la frolla che si ammolla) e al centro di ogni crostatina ho messo anche una nocciola intera per sentire quello scricchiolio in bocca che mi fa durare il gusto un pò più a lungo.

Se anche voi siete amanti della frolla, dovete assolutamente provare la ricetta della Crostata di farro,  della Crostata ricotta e marmellata leggera e delle Crostatine Crema e frutta golose. 

CROSTATINE_ALL'UVA

Tempi di preparazione

10 minuti frolla 

Tempo di cottura

15 minuti

forno ventilato a 180°

Ingredienti

PER CIRCA 20 CROSTATINE

80 gr Farina D'Avena

250 gr Farina Ai multicereali tipo 0 (o quella che avete in dispensa)

80 gr Zucchero canna

100 ml Olio di semi mais

2 uova

9 gr Lievito per dolci

Limone, vaniglia o cannella a piacere

Marmellata d'uva senza zucchero fatta in casa

Qualche nocciola intera (facoltativa)

Semi di papavero bianchi (facoltativi)

Panna Vegetale (facoltativa)

Polvere di Rapa rossa (o un pò di liquido delle rape già cotte)

 

La spezie sono ingredienti fondamentali in tutti i miei dolci, sono loro che fanno la vera differenza in ricette uguali. Io uso tantissimo la cannella e le fave di tonka che hanno quel retrogusto di tabacco vanigliato inconfondibile. Vi inserisco qui sotto il link di quelle che utilizzo io e che trovo stratosferiche! Riescono a dare  un sapore unico e inconfondibile a tutte le mie ricette!!! E lo spray staccante che assolutamente non deve mai mancare.

Istruzioni

PER LA FROLLA

Mettete in una ciotola le uova, lo zucchero, l'olio, gli aromi e girate con una forchetta.

Infine aggiungete la farina e il lievito e lavorate con le mani. La quantità esatta di farina dipende da quale farina utilizzate e da come assorbe i liquidi. Se l'impasto è ancora troppo morbido dopo aver versato la quantità prevista dalla ricetta, aggiungetene altra, fino a quando non otterrete un panetto perfettamente liscio.

Questa frolla non ha bisogno dei tempi di riposo in frigo e si lavora benissimo sin da subito.

Vi dirò che io non dovuto aggiungere neanche la farina sul piano di lavoro, perchè non attacca. Stendetela con il mattarello in uno strato abbastanza sottile e ricavate tanti cerchi servendovi di un coppa pasta o di un bicchiere. Io ho utilizzato la teglia in alluminio per i  muffin. Ricordate di bucherellare con una forchetta tutti i cerchi e di usare lo spray  staccante su tutta la teglia. Aggiungete in ogni crostatina la farcitura che più vi piace (io ho aggiunto anche una nocciola intera) e poi richiudete con un altro disco sottile di frolla che vada a ricoprire perfettamente la base.

Se volete spennellate la superficie con un pennello intinto nell'olio di semi e cospargete con semi di sesamo bianchi (questo passaggio è facoltativo).

Infornate a 180° ventilato per circa 15 minuti.

Lasciate raffreddare e rovesciate la teglia su un piano di lavoro.

Se vi piace, montate un pò di panna con l'aggiunta di polvere di rapa rossa per conferire quel colore rosato. Con l'aiuto di un sac a poche con beccuccio versatene una piccola quantità su ogni crostatina e poggiatevi della frutta fresca.

Note: io ovviamente le crostatine le preferisco al naturale, vi consiglio la versione con la panna solo nel caso dobbiate prepararle per un buffet o per un'occasione speciale.

Le crostatine si conservano sotto una campana per circa 3 giorni.

In alternativa, potete preparare solo la base vuota, senza farcitura e congelarle. Così quando avrete voglia di dolci vi basterà tirarle fuori dal congelatore un'oretta prima e poi farcirle con marmellata a crudo.

ERRORI DA EVITARE: se vedete che la frolla si sgretola, vuol dire che avete usato uova troppo piccole, in quel caso, rompete un uovo in una ciotolina e aggiungetene metà all'impasto. Se lo sentite ancora farinoso, aggiungete anche l'altra metà. Vedrete che la frolla riprenderà la consistenza giusta.

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Trucchetti e segreti

  1. Se volete dare un tocco di sapore in più alle crostatine in modo da renderle davvero paradisiache, prendete delle mandorle pelate, tritatele (o prendetele direttamente in granella) e fatele rosolare per pochi minuti in una padella antiaderente unta con un filo di olio d'oliva. Spargetele sopra la frutta.....poi mi direte!!
  2. Queste crostatine sono un dolce furbo, perchè potete prepararne in quantità, metterle delicatamente in una bustina e conservarle in congelatore senza condimento. potete tirarle fuori anche direttamente la mattina e condirle con marmellata, nutella o quello che più vi piace e farle portare a scuola ai bambini per merenda. Si scongelano in pochissimo tempo. Ricordatevi solo che una volta scongelate non possono essere ricongelate.
TORTA SOFFICE AL LIMONE SENZA BURRO

Torta soffice al limone senza burro e senza lievito

"Non ho ancora capito se questa torta mi è uscita per sbaglio o se la ricetta era davvero senza lievito, ma una cosa la so....è stupefacente!!!!"

Avete presente tutti la chiffon classica vero?

Beh, questa io l'ho cotta nella teglia della chiffon e ho utilizzato lo stesso procedimento nel realizzarla, ma credetemi, ha una consistenza che mi ha fatto innamorare, ancora più della chiffon!

In questa ricetta non c'è lievito, nè burro e ho usato una farina di tipo 1 ai cereali e zucchero di canna.

Non aspettatevi la lievitazione della chiffon, perchè non cresce affatto, ma compensa in gusto, sofficità e durata. Sì, perchè credetemi, dura fino a 5 giorni intatta e non dà quel senso di blocco in gola quando si ingoia.

Ovviamente, dopo questa dovete provare anche tutte le versioni di chiffon che ho inserito nel blog, dalla Chiffon classica, a quella Cioccolatosa, a quella un pò più lunga da fare, Bianca e Nera.

I passaggi fondamentali per questa torta soffice al limone, come per la chiffon, sono due:

  • montare i bianchi a neve ben ferma (questa volta sarà facile perchè vi aggiungo il trucchetto dello zucchero)
  • trovare la giusta temperatura del vostro forno.

Tempi di preparazione

15 minuti impasto

Tempo di cottura

40 minuti

forno ventilato o statico a 170°

Ingredienti

Dose per Teglia classica Chiffon 24 cm

150 gr Farina ai multicereali (o una farina di tipo 1)

7 uova

120 gr Zucchero canna

60 ml Olio di semi di mais

120 ml Acqua

2 Limoni Solo la scorza grattugiata

fave di tonka (o vaniglia)

 

TORTA MORBIDISSIMA AL LIMONE SENZA BURRO.jpg2

Istruzioni

  1. Accendete il forno a 170°
  2. Separate i tuorli dagli albumi
  3. Iniziate a montare gli albumi in planetaria. Non appena iniziano a gonfiarsi, aggiungete 20 gr di zucchero di canna (che andrete a sottrarre dal totale dello zucchero)
  4. In una ciotola aggiungete ai tuorli l'olio e girate con una frusta a mano. Poi unite l'acqua e girate fino ad eliminare tutti i grumi.
  5. In un'altra ciotola più grande versate Farina,  i 100 gr di  Zucchero di canna restanti, scorza dei limone e fave di tonka grattugiate (o vaniglia).
  6. Aggiungete alla farina, il composto di tuorli e liquidi e girate bene con la frusta  a mano, fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.
  7. Unite sempre a mano gli albumi montati a neve, girando delicatamente con una frusta o con una spatola, dal basso verso l'alto.
  8. Quando il composto sarà ben amalgamato,  versare tutto nella teglia da Chiffon, SENZA IMBURRARE, e infornare a 170° per circa 15 minuti e poi abbassate a 160° per i restanti 25 minuti.  Mi raccomando, non aprite il forno prima di 40 minuti, ma fatelo solo in prossimità della scadenza. Fate la prova stecchino che deve uscire completamente asciutto.
  9. Non appena sarà cotta, tirate fuori dal forno e girate il vostro stampo a testa in giù, facendolo poggiare sui suoi piedini.
  10. Quando il dolce si è raffreddato aiutati con un coltello a lama lunga per staccarlo dai bordi laterali e alla base della teglia
  11. Spolverare con abbondante zucchero a velo.

Questa torta si conserva benissimo per 4/5 giorni, sotto una campana di vetro. Molti mi chiedono se possono farla anche in semplice stampo per ciambella. Si può fare lo stesso, ma ricordatevi di imburrare lo stampo.

Note: Visto che questa torta non ha lievito e cresce meno rispetto alla chiffon, potete usare anche lo stampo per chiffon da 20 cm.

QUESTO è LO STAMPO CLASSICO DA 26 CM

STAMPO INTERMEDIO DA 24 CM

QUESTO è LO STAMPO PIU' PICCOLO  DA 20 CM

La cannella e la vaniglia sono ingredienti fondamentali in tutti i miei dolci, sono loro che fanno la vera differenza in ricette uguali. Vi inserisco qui sotto il link di quelle che ho appena comprato io e che trovo stratosferiche! Riescono a dare  un sapore unico e inconfondibile a tutte le mie ricette!!!

CROSTATINE CREMA E FRUTTA

Crostatine crema e frutta golose

Crostate con farina senatore cappelli e crema pasticcera al limone.

Chi mi segue da un pò o frequentava la mia Patisserie, conosce bene la mia passione per le farine alternative a quella bianca. Mi è sempre piaciuta la cucina semplice, sia  da preparare che da mangiare. Non amo i piatti elaborati e i condimenti troppo ricchi e cerco di utilizzare in ogni ricetta più tipologie di farine, in aggiunta alla 00, dove non posso farne a meno.

Per fare queste crostatine ho utilizzato una farina di grano duro Senatore Cappelli.  Un grano antico pregiato, ricco di proteine, vitamine ed altri oligoelementi come magnesio, calcio e zinco e povero di glutine e zuccheri. Io trovo questa varietà perfetta per la frolla dolce e salata, ma la uso molto anche per fare la pizza, il pane, la pasta e le focacce, miscelata con altre farine.

In questo caso, mi è stata regalata da un caro amico e mi è sembrato carino ricambiare con queste crostatine, che, tra l'altro, sono uno dei miei dolci preferiti.

Se anche voi siete amanti delle crostate e della pasta frolla, provate anche la crostata di farro senza burro e la crostata ricotta e marmellata leggera. 

Inutile dirvi che se non avete la farina Cappelli, potete sostituirla con quelle che avete, ma vi consiglio un gusto un pò rustico, quindi una farina integrale o di farro.

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Tempi di preparazione

30 minuti frolla + crema

Tempo di cottura

15/20 minuti

forno ventilato a 180°

Ingredienti

PER LA FROLLA

125 gr Farina Senatore Cappelli

125 gr Farina 0 oppure 00

100 gr Zucchero (o zucchero di canna molto sottile oppure tritato)

125 gr Burro chiarificato

1 uovo

1 puntina di lievito per dolci

vaniglia o cannella a piacere

mandorle in granella

PER LA CREMA

500 ml Latte intero

4 Tuorli medi

80 gr Zucchero semolato

20 gr Amido mais

30 gr Farina 00

Buccia di limone

Fave di Tonka grattugiate (o vaniglia)

La cannella e la vaniglia sono ingredienti fondamentali in tutti i miei dolci, sono loro che fanno la vera differenza in ricette uguali. Vi inserisco qui sotto il link di quelle che ho appena comprato io e che trovo stratosferiche! Riescono a dare  un sapore unico e inconfondibile a tutte le mie ricette!!!

Istruzioni

PER LA FROLLA

Mettete tutti gli ingredienti in planetaria con la foglia e fate girare a velocità media fino a quando non otterrete un panetto liscio e omogeneo.

Ci vuole davvero un attimo.

Se invece non avete la planetaria, mettete tutti gli ingredienti in una ciotola e lavorateli velocemente con la punta delle dita. Il burro deve essere freddo di frigo e tagliato in piccoli cubetti.

Avvolgete il panetto nella pellicola e lasciate riposare almeno mezz'ora in frigorifero.

PER LA CREMA

Mettete il latte in un pentolino, insieme alla buccia intera di un limone. Mi raccomando, tagliatela molto sottile, non deve toccare il bianco del limone, altrimenti prenderà un sapore aspro.

Il latte deve scaldare sul fuoco fino a sfiorare il bollore, non oltre.

Nel frattempo mettete i tuorli in una ciotola e sbatteteli a mano con lo zucchero.

Aggiungete la farina e l'amido tutte in un colpo e continuate a girare con la frusta a mano.

Quando il latte è bello caldo, versatene una piccola parte nella ciotola delle uova e girate con il cucchiaio in modo da rendere più liquido il composto montato. Poi versate l'intero composto di uova e farina direttamente nella pentola del latte. Cercate di utilizzare una pentola con un fondo spesso per fare la crema così eviterete che bruci.

Ora riaccendete il fuoco e girate continuamente con un cucchiaio di legno, sempre nello stesso verso (lasciatemi continuare le fissazioni delle nonne 🙂 ). Potete spegnere il fuoco quando la crema sarà diventata bella densa e corposa, della consistenza desiderata.

Considerate che quando raffredda la crema tende a diventare più consistente, quindi fermatevi al punto giusto.

A cottura ultimata, trasferite la crema in una ciotola e coprite con la pellicola trasparente a contatto. Lasciate raffreddare.

Il maestro Iginio Massari, in sostituzione della pellicola, ricopre la crema di zucchero semolato in modo da evitare che raffreddando si formi la pellicina in superficie. Ma io preferisco non aggiungere altro zucchero al dolce.

Ora potete tirare fuori la frolla dal frigo. Infarinate un piano di lavoro, stendete la pasta abbastanza sottile con un matterello e date la forma che preferite. La crostata con la crema prevede la cottura della frolla in bianco, ossia senza nulla, perchè la crema andrà aggiunta a crudo.

Ricordatevi di imburrare e infarinare gli stampi, oppure di usare lo spray staccante. Io ho fatto una crostata grande e tante crostatine monoporzione, utilizzando lo stampo di alluminio per muffin.

Bucate sempre la pasta alla base prima di infornare. Se fate le crostatine piccole non sarà necessario utilizzare un peso in cottura, se fate una crostata unica grande (usate una teglia di circa 20/22 cm), ricordatevi di coprirla con un foglio di carta forno e di metterci sopra dei legumi secchi o, se non ne avete, del sale grosso, prima di infornare.

Cinque minuti prima di terminare la cottura, aprite il forno, togliete la carta da forno con i pesetti che avete utilizzato e fate cuocere anche la base senza copertura.

I tempi di cottura variano in base alla grandezza. LE crostatine piccole cuociono in circa 17/20 minuti. Mentre la crostata grande richiede circa 25 minuti.

In ogni caso sono pronte quando le vedrete belle dorate.

Una volta raffreddata al crema, potete farcire le vostre crostate con uno strato di crema e uno di frutta fresca a piacere. Se vi piace, potete far sciogliere 10 minuti dei fogli di gelatina in acqua, strizzarli e riscaldarli pochissimi minuti in padella. Con un pennello da cucina o un cucchiaino spargete la gelatina sulla frutta, così siete sicuri che non diventerà scura.

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Trucchetti e segreti

  1. Se volete dare un tocco di sapore in più alle crostatine in modo da renderle davvero paradisiache, prendete delle mandorle pelate, tritatele (o prendetele direttamente in granella) e fatele rosolare per pochi minuti in una padella antiaderente unta con un filo di olio d'oliva. Spargetele sopra la frutta.....poi mi direte!!
  2. Queste crostatine sono un dolce furbo, perchè potete prepararne in quantità, metterle delicatamente in una bustina e conservarle in congelatore senza condimento. potete tirarle fuori anche direttamente la mattina e condirle con marmellata, nutella o quello che più vi piace e farle portare a scuola ai bambini per merenda. Si scongelano in pochissimo tempo. Ricordatevi solo che una volta scongelate non possono essere ricongelate.

Muffin sofficissimi, veloci e golosi senza burro

La merenda perfetta da portare a scuola

Oggi, finalmente molti studenti di tutte le età sono tornati sui banchi di scuola in molte zone d'Italia. Qui in Abruzzo dobbiamo aspettare il prossimo 24 settembre, ma ormai ci siamo.

Si inizia a respirare un clima più fresco e le giornate sembrano scurirsi prima. So di far parte di una ristrettissima cerchia, ma io fonderei il fan club dell'autunno. Preferisco le temperature più fresche al caldo afoso estivo. Non sopporto le zanzare, la musica degli stabilimenti che entra nelle camere fino alle 4 del mattino e le giornate senza ordine e senza routine. Ottobre mi sa di tè caldo, biscotti al burro e  torte alle mele.

Quest'anno è tutto un pò strano. Portiamo le mascherine quando andiamo in giro, disinfettiamo le mani di continuo e dobbiamo trattenere i contatti fisici. Da pochissimi giorni sono anche senza la mia dolce casetta e, soprattutto senza la mia cucina. Abbiamo deciso di ristrutturare e finalmente avrò la cucina dei miei sogni. In compenso ora vivo in una bella mansardina con una vista mare pazzesca e scrivo guardando le barche a vela guidate dal vento.

Questi muffin sofficissimi li ho fatti preparare da mia figlia Cate e dalla sua amichetta Gabry, per testare il forno. Sono state bravissime, allegre e appassionate! E' così che vorrei vederle in tutte le sfide che dovranno affrontare nella vita. La scuola inizierà con la settimana corta e questo vuol dire doppia merenda tutti i giorni, quindi rimbocchiamoci le maniche e iniziamo a sfornare prodotti genuini e sani!

Questi muffin sono davvero molto golosi e velocissimi da preparare, si prestano a tante farciture, io ho messo a disposizione tutto quello che avevo in dispensa e loro li hanno farciti con cioccolato al latte e con cocco e cioccolato bianco, l'abbinata must della mia pasticceria.

A proposito di pasticceria, se vi piacciono i muffin, non potete non provare anche la mia ricetta storica super buona! Per andare alla ricetta cliccate qui!

PER CIRCA 12 MUFFIN

  • 250 gr Farina 00
  • 120 gr Zucchero di canna
  • 1 bustina di Lievito per dolci
  • Vaniglia o cannella

 

  • 70 gr Olio di semi mais
  • 1 Uovo
  • 200 ml di Latte (quello che preferite)
  • gocce di cioccolato bianco
  • cocco rapè
  • gocce di cioccolato al latte

20 minuti - forno a 180° statico

Accendere il forno a 180° statico.

Girare con un cucchiaio tutti gli ingredienti secchi, farina, zucchero, lievito e spezie.

Sbattere i liquidi con una forchetta o una frusta a mano.

Unire i liquidi ai solidi. Girare tutto per pochissimo tempo con una frusta a mano o con uno sbattitore elettrico per togliere tutti i grumi e far uscire il composto liscio e omogeneo.

infornare per circa 18/20 minuti.

Trucchetti e consigli

  • Prima di infornarli fate una spolverata di zucchero di canna sulla superficie così verranno con una crosticina croccante.
  • Nella ricetta cercate di usare uova e latte a temperatura ambiente.
  • Una volta che decidete di farli, raddoppiate la dose e quelli che avanzano li mettete in bustine da freezer e le conservate in congelatore così li avete disponibili quando non avete tempo di preparare la merenda. Basta tirarli fuori la sera prima e la mattina sono pronti per la merenda a scuola. O comunque basta tirarli fuori un'oretta prima. Se poi li volete ancora più buoni, passateli un attimo al microonde.
  • sbizzarritevi con i gusti che più piacciono ai vostri bambini. Potete ricoprirli anche di granella di zuccherini bianchi.
  • potete farli interamente a mano, ma ricordatevi di fare gli ultimi due giri con una frusta elettrica cosi vengono belli omogenei in un attimo.
  • ricordate sempre di usare le spezie (vaniglia o cannella) perchè danno un bel carattere ai dolci. Vi inserisco il link della cannella che utilizzo io, è profumatissima e ne basta davvero poca.
  • non usate per i muffin i pirottini bassi, ma procuratevi dei bei pirottini alti così non usciranno fuori e vi verranno belli gonfi. In alternativa preferite la tegla per i muffin, io uso quella che trovate in basso, ma occhio a mettere spray staccante in tutti i buchi.
  • Per avere dei muffin belli gonfi, è fondamentale bloccare la cottura al momento giusto. Se li fate cuocere troppo tenderanno a raggrinzirsi un pò in superficie e si seccheranno troppo all'interno.
cookies morbidi

Cookies 2: croccanti fuori e morbidi dentro

Ed ecco a voi la seconda ricetta rivisitata di cookies! Questi sono perfetti da far preparare ai vostri figli (grandi e piccoli, senza distinzione di età). Sono un pò più morbidi dentro e croccanti fuori rispetto alla ricetta dei cookies, che facevo in Patisserie, ma non so dirvi la durata perchè sono spariti sotto i miei occhi mentre uscivano dal forno!

Questa versione l'ho preparata interamente a mano con un cucchiaio, sporcando solo una ciotola.

Le accortezze da avere per avere dei cookies perfetti sono:

  • il burro deve essere temperatura ambiente
  • l'impasto deve riposare almeno un'oretta
  • utilizzate tutti ingredienti freschissimi
  • scegliete con cura le spezie, perchè sono loro che daranno il carattere a tutti i vostri dolci (qui in basso vi lascio il link con quelle che uso io)
  • una volta preparato l'impasto potete anche congelarlo chiuso con la pellicola trasparente
  • questi biscotti una volta cotti, se li chiudete in un barattolo di vetro o di latta, si conservano per tantissimi giorni, quindi potete anche farne una scorta abbondante 🙂

Se anche voi siete amanti dei dolci biscottosi e delle gocce di cioccolato, non potete assolutamente perdere la ricetta della torta cookies, i vostri bambini (compresi i mariti :)) impazziranno!!!

Ed ora procuratevi una bella ciotola, una spatola, una bilancia e si parteeeeeee!

 

Tempi di preparazione

10 minuti impasto

+ 1 ora di riposo in frigo

Tempo di cottura

13 minuti

forno ventilato a 180°

Ingredienti

Dose 3  teglie classiche da forno

140 gr Burro temperatura ambiente

140 gr Zucchero Canna

120 gr Zucchero Bianco semolato

Vaniglia

1 Uovo

250 gr Farina 00

Cannella

1 Cucchiaino di Lievito

1/2 cucchiaino di Bicarbonato

1/4 cucchiaino di Sale

100 gr Gocce di Cioccolato

 

Istruzioni

  1. Tirate il burro fuori dal frigo.
  2. Ammorbidite un pò il burro con le mani mentre lo fate a pezzetti.
  3. Lavorate burro e zucchero con un cucchiaio (o in planetaria con il gancio), fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
  4. Unite la vaniglia e l'uovo.
  5. Aggiungete farina, lievito, bicarbonato, sale e cannella. Infine le gocce di cioccolato.
  6. Amalgamate tutto con la spatola.
  7. Avvolgete nella pellicola e lasciate riposare in frigorifero.
  8. Accendete il forno, ventilato a 180°.
  9. IN questa ricetta, se avete il cucchiaio per il gelato, potete prendere l'impasto direttamente con quello e rilasciarlo sulla teglia rivestita di carta forno, senza toccarlo. Altrimenti potete usare un normale cucchiaio da cucina, prelevate un pò di impasto e lo poggiate sulla teglia (potete abbozzare con le mani la forma di una pallina, ma senza schiacciare, poi si appiattiranno da soli in forno).
  10. Metteteli un pò distanziati l'uno dall'altro perchè con il calore lievitano
  11. Il  tempo di cottura esatto dovrebbe essere di 13 minuti, ma dipende dal forno, quindi voi partite con un tempo di 10 minuti, se vedete che sono ancora troppo chiari lasciateli altri 2/4 minuti o fino a quando non li vedete belli colorati. Se li sentiti troppo morbidi non vi preoccupate perchè si induriranno una volta raffreddati.

Le spezie

La cannella e la vaniglia sono ingredienti fondamentali in tutti i miei dolci, sono loro che fanno la vera differenza in ricette uguali. Vi inserisco qui sotto il link di quelle che ho appena comprato io e che trovo stratosferiche! Riescono a dare  un sapore unico e inconfondibile a tutte le mie ricette!!!

Crostata ricotta e marmellata leggera

"NESSUNO NASCE GENITORE, PERCHè SONO I FIGLI A FARCI NASCERE GENITORI"

tutti vorremmo essere genitori perfetti, ma è utopia. In tutte le relazioni importanti della vita si impara per tentativi, e così a poco a poco si cambia. Pensate a quando, dopo l'estate della prima media, vi ritrovate in casa un "perfetto sconosciuto" al posto del vostro dolce figliolo. La PRE-adolescenza, aiutooo, una parola che spaventa solo a pronunciarla!

L’esistenza di ciascuno di noi è una progressiva costruzione che si rimodella continuamente, e tutto è basato sulla nostra capacità di interagire con gli altri, di vivere relazioni all’interno delle quali comprendiamo i nostri punti di forza e di debolezza, ci mettiamo alla prova e ci facciamo rassicurare, consolare e sostenere quando siamo in difficoltà.

Oggi le tecnologie, per i ragazzi, sono il principale strumento con cui riempiono il loro tempo libero. Quando sono con gli amici e non sanno cosa dire, tirano fuori il cellulare e tra Instagram e Youtube, lasciano trascorrere ore preziose che potrebbero dedicare a passioni più costruttive o semplicemente a parlare con i loro amici.

Noi genitori giochiamo un ruolo importantissimo nel processo di costruzione delle passioni e di esplorazione delle attività possibili. In primo luogo, dobbiamo garantire la presenza di momenti vuoti, tutti da riempire.

....ma di questo parleremo nella prossima puntata....ora passiamo alla ricetta 🙂

La premessa sugli adolescenti e sui ragazzi in generale era solo per dirvi che mentre sperimentavo questa ricetta pensavo a loro e al fatto che potrebbero tranquillamente farla da soli....sarebbe una grande soddisfazione per la loro autostima, avrebbero una foto diversa da postare e raccontare sui loro social, susciterebbero l'attenzione dei loro follower e la stima dei coetanei....per non parlare dello smacco morale che darebbero ai loro genitori!!!!

 

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PER UNA CROSTATA GRANDE o tante piccole

  • 300 gr Farina 00
  • 80 gr Amido mais
  • 100 gr Zucchero
  • 80 gr Olio di semi mais
  • 2 Uova
  • 1 cucchiaino di Lievito per dolci
  • sale
  • un pizzico di cannella
  • marmellata del gusto che più vi piace (io frutti di bosco, senza pectina e senza zucchero)
  • 200 gr ricotta di mucca fresca
  • 3 cucchiai di latte fresco

20 minuti

forno a 180° ventilato

FROLLA

Metti uova, zucchero e olio in una ciotola e inizia a mescolare gli ingredienti con le mani.

Aggiungi poco alla volta la farina, con il lievito, il sale e la cannella (se ti piace). Continua a mescolare con le mani, raccogliendo la farina dai bordi, fino a quando l'impasto non diventa omogeneo.

Trasferisci l'impasto su un piano di lavoro e continua con le mani fino a quando non diventa compatto. Sarà pronto quando avrai una palla liscia e omogenea e l'impasto non si attaccherà sulle dita.

Questa frolla non ha bisogno di tempi di riposo.

Accendi il forno a 180° ventilato.

Stendi l'impasto con il matterello su un foglio di carta forno, senza aggiungere farina sul piano (tanto l'impasto non attacca). Utilizza le teglie che preferisci. Ricorda di utilizzare lo staccante oppure ungile con olio e farina, oppure lascia la carta forno sotto la frolla.

Stendi un strato abbastanza sottile e fallo risalire anche sui bordi.

Ricopri con uno strato sottile di marmellata.

In una ciotolina, stempera la ricotta con un pò di latte e mischia con un cucchiaio, fino a quando non diventerà liscia e omogenea (mi raccomando non deve essere liquida).

Stendi uno strato sottile di ricotta sopra la marmellata (o fai il contrario, prima la ricotta e dopo la marmellata).

Se ti piace il sapore più dolce, aggiungi alla ricotta 2 cucchiai di zucchero.

Ovviamente puoi fare come ho fatto io, per creare un buffet più variegato e coreografico, alternare crostatine con ricotta e marmellata a crostatine solo marmellata, biscotti semplici e biscotti ripieni di marmellata. Farete un figurone!!!!

Fai delle strisce la frolla avanzata, oppure crea delle decorazioni con gli stampini per biscotti e poggiale sopra la crostata creando dei motivi carini.

Inforna per circa 20 minuti o fino a quando l'impasto non sarà leggermente dorato.

Spolverizza con zucchero a velo.

ciambella per tutti i giorni

Ciambella senza burro sofficissima

La domanda che mi viene fatta più spesso è "hai la ricetta di una ciambella buona?". Io in realtà faccio sempre quella della Ciambella per tutti i giorni, che trovate qui, perchè non ne avevo ancora trovata un'altra, altrettanto buona.

Questa ciambella è senza burro, come piace a me, altissima e sofficissima e, cosa ancora più importante, a casa mia è finita in un giorno e mezzo 🙂

L'ho preparata nella versione tutta bianca, ma come sempre, potete unirci il cacao, la frutta fresca, la cioccolata a scaglie, il cocco, la frutta secca o quello che più vi piace.

I tempi di cottura li ho rispettati al secondo, quindi vi darei lo stesso consiglio, anche se la prova stecchino è sempre necessaria. Io ho usato una teglia per ciambella in silicone molto alta, non più larga di 22 cm. Naturalmente più sarà larga la teglia e meno verrà alta la torta.

 

ciambella senza burro

PER UNA TEGLIA DI 20/22 CM

  • 300 gr Farina 00 (io 100 di Farina 1 e 200 Farina 00)
  • 250 gr Zucchero
  • 150 gr Olio di semi mais
  • 120 Latte (io Zymil)
  • 4 Uova
  • 1/2 Bustina di Lievito
  • sale
  • Cannella e Fave di Tonka (opzionali). Potete usare anche limone, vaniglia o quello che preferite.

40 minuti

forno a 180° ventilato

Separa i tuorli dagli albumi.

Monta gli albumi (temperatura ambiente) in una planetaria pulitissima, con 50 gr di zucchero.

Subito dopo monta i tuorli con il resto dello zucchero e il pizzico di sale.

Unisci olio e latte a filo, a bassa velocità e, infine, la farina e il lievito setacciati (io in realtà non li setaccio mai), con gli aromi (cannella e fave di tonka).

Infine, unisci con una frusta a mano, delicatamente, girando dal basso verso l'alto, gli albumi montati con lo zucchero.

Imburra e infarina lo stampo (oppure usa lo spray staccante). Versa il composto, che sarà abbastanza corposo.

Fai cuocere a 180° per 40 minuti circa. Fai sempre prima la prova stecchino.

p.s. Se vuoi farla marmorizzata, aggiungi 30 gr di cacao amaro setacciato a metà impasto e gira delicatamente con una spatola. Alterna i due strati e inforna.

torta morbida alla ricotta

Torta morbida alla ricotta

" E' nei momenti di decisione che si forgia il nostro destino".

Tre decisioni che prendiamo in ogni momento della nostra vita, controllano il nostro destino. Queste tre decisioni determineranno che cosa noteremo, cosa faremo e chi diventeremo.

  1. la decisione  SU COSA CONCENTRARCI
  2. la decisione SUL SENSO CHE LE COSE HANNO PER NOI
  3. la decisione su COSA FARE PER OTTENERE I RISULTATI CHE VOGLIAMO

Molti vivono la cosidetta "Sindrome del Niagara". Sì, perchè la vita è come un fiume e la maggiorparte di noi si lancia in questo fiume senza sapere esattamente dove vuole andare a finire. Così, in poco tempo, viene trasportato dalla corrente, dagli eventi, dalle paure e quando arriva ad un bivio, non riesce a decidere consapevolmente da che parte andare o qual è la direzione giusta. Si limita ad andare con la corrente.

 

Questa torta di ricotta è semplice e velocissima da realizzare. L'unica accortezza è quella di utilizzare materie prime di ottima qualità e ricotta freschissima.

Nella ricetta originale, che trovate nel mio post su Instagram, non c'erano gocce di cioccolato e cannella e soprattutto, si utilizza zucchero semolato e non zucchero integrale muscovado, che è quello che ha reso particolarmente scuro il mio dolce.

Potete realizzare questa torta anche con i vostri bambini o farla realizzare direttamente a loro se sono già grandicelli.

 

PER UNA TEGLIA DI 20/22 CM

  • 200 gr Farina 00
  • 100 gr Farina di Farro
  • 150 gr Zucchero integrale muscovado
  • 100 gr Burro (io burro chiarificato)
  • 250 gr Ricotta Vaccina freschissima
  • 1 Uovo + 2 Tuorli
  • 1/2 Bicchiere di Latte d'Avena (o quello che preferite)
  • 1 Bustina di Lievito
  • sale
  • Cannelle e Gocce di cioccolato q.b.
  • Sciroppo d'acero per guarnire

35/40 minuti

forno a 180° ventilato

Fai scolare la ricotta dell'acqua in eccesso.

Fai sciogliere il burro e riportalo a temperatura ambiente.

Setaccia farina e lievito. Aggiungi zucchero, sale, burro fuso, la ricotta e le uova uno alla volta. Unisci la cannella e mescola tutto con un cucchiaio, aggiungendo a filo il latte fino a quando non otterrai un composto omogeneo.

Aggiungi le gocce di cioccolato nella quantità che preferisci. Amalgama il tutto.

Imburra e infarina uno stampo per torte oppure utilizza lo spray staccante.

Versa nella teglia e inforna a 180° per circa 35/40 minuti.

Fai sempre prima la prova stecchino, che dovrà essere asciutto.

Lascia raffreddare e, se ti piace, al momento di servire, aggiungi un pò di sciroppo d'acero sulla fetta.

Se ti piacciono le ricette con la ricotta, non perderti la frittata al forno con ricotta e spinaci.

millefoglie

Minisfogliatine caramellate alle tre creme

La parte migliore di questa ricetta è la sfoglia caramellata, esaltata dal sapore della crema chantilly e della mouselline al cioccolato.

La crema per antonomasia, in pasticceria, è la crema pasticcera. Una buona crema deve essere liscia, lucida, di media consistenza, con un buon profumo di limone e vaniglia, anche se poi esistono altre tipologie di creme legate alle tradizioni del territorio. La crema non deve opporre resistenza al palato. L'aroma di limone e vaniglia non devono essere di facile lettura e, insieme al sentore di latte fresco, devono produrre un mix piacevole ed elegante, dove si percepisca poco il gusto degli amidi o della farina. L'importanza della cottura è fondamentale: se è troppo cotta, si riduce a una massa zuccherata senza valore, senza storia.

La vera crema Chantilly invece è una panna montata leggermente zuccherata e aromatizzata con un pò di vaniglia, anche se oggi, i pasticceri italiani, con questo nome intendono una crema diversa. Nella tradizione del nostro Paese, la chantilly non è composta solo da panna montata, ma prevede l'aggiunta di crema pasticcera, nella quantità di 1 (panna) a 3 (crema) o addirittura di 1 a 1 (quindi stessa quantità di panna e crema).

La ricetta che vi propongo oggi è estremamente facile e veloce, per chi ha voglia di gustare una millefoglie in casa senza dover preparare la sfoglia a mano. E' di fondamentale importanza la cottura della sfoglia, per conferire quel sapore caramellato. Le tortine, inoltre, vanno farcite al momento di gustarle, altrimenti la sfoglia perderà tutta la sua fragranza.

10 minuti + cottura la crema

PER LA SFOGLIA CARAMELLATA

1 Rotolo di Pasta Sfoglia pronta (io ho usato Exquisa)

Zucchero a velo

PER LA CREMA PASTICCERA

250 ml Latte Intero

3 Tuorli

60 gr Zucchero semolato

2 Cucchiai di Amido Mais (Maizena)

1 Scorza di Limone

Fave di Tonka (opzionali. io le grattugio nel latte, al posto della vaniglia. Hanno un profumo inebriante. Per chi volesse, trova il link sotto la ricetta della Chiffon Cake classica).

MOUSSELINE AL CIOCCOLATO

125 gr Crema Pasticcera

75 gr Cioccolato fondente (o al latte)

40 gr Burro

Cannella

CREMA CHANTILLY

1 confezione piccola di Panna da montare (io uso quella vegetale perchè sono intollerante e perchè d'estate regge meglio ed è più corposa)

15/20 minuti cottura della sfoglia

  1. Stendi la sfoglia sulla sua carta forno e fai dei buchi (tantissimi buchi) con la forchetta (o con l'attrezzo per bucare la frolla).
  2. Io l'ho tagliata in quadratini prima della cottura, ma potete cuocerla intera e tagliarla una volta cotta.
  3. Inforna a 160° per circa 15 minuti o fino a doratura (non deve essere troppo cotta). Togli dal forno
  4. Spolvera con abbondante zucchero velo e inforna per qualche altro minuto per ottenere l'effetto caramellato.
  5. Inforna di nuovo a 240°, fino a completa caramellizzazione.

PER LA CREMA

  1. Fai riscaldare il latte con la scorza di limone e le fave di tonka
  2. nel frattempo gira (anche a mano, non devono montare) i tuorli con lo zucchero e poi aggiungi, in un colpo solo, l'amido di mais.
  3. Aggiungi il latte caldo alla crema e poi riversa tutto nel pentolino del latte.
  4. metti sul fuoco a gas lento e continua a girare, sempre nello stesso verso, con un cucchiaio di legno, fino a quando la crema non si addensa.
  5. copri la crema con la pellicola a contatto e lascia raffreddare.

MOUSSELINE AL CIOCCOLATO

  1. metti la crema pasticcera in una ciotola e falla rinvenire con le fruste elettriche.
  2. aggiungi il burro ammorbidito e la cannella.
  3. infine unisci il cioccolato fuso e raffreddato

CREMA CHANTILLY

  1. Monta la panna con le fruste elettriche e aggiungi la quantità che preferisci alla crema pasticcera.

ASSEMBLAGGIO DELLE TORTINE

se la sfoglia ti è venuta alta, prendi un coltello e, molto delicatamente, dividi ogni strato in due (basta fare un pò di pressione al centro con il coltello e i due strati si separeranno da soli).

Fai più piani di sfoglia e farcisci con le 3 creme.

Una bella spolverata di zucchero velo e gustala con un bicchierino di limoncello fresco.

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TORTA SOFFICE AL CAFFè

Torta al caffè morbida e facilissima

Questa torta al caffè morbida è riservata a veri intenditori.  Volevo  farla da un sacco di tempo...io amo follemente il caffè, anche se non quello forte dei bar. Adoro sorseggiarlo lentamente, in tazza grande, quando sono concentrata a lavorare davanti al pc.

In questa ricetta ho avuto un pò di difficoltà nella cottura, perchè ho provato ad utilizzare una teglia di quelle altissime per le torte americane. A voi, ovviamente consiglio di usare una normalissima teglia per torte o uno stampo per ciambella e credo che non avrete nessun problema.

Ho aggiunto la variante della farina di grano saraceno che io adoro (guarda la Video Pillola che ho inserito qui in basso) e che le conferisce un gusto ancora più deciso. Se anche tu ami questa farina, allora non puoi perderti la pizza di mamma irma al grano saraceno, è il mio cavalo da battaglia da una vita 🙂

 

TORTA SOFFICE AL CAFFE

TEGLIA 20/22 CM TONDA O DA CIAMBELLA

  • 180 gr Farina 00
  • 70 gr Farina Grano Saraceno
  • 200 gr Zucchero di canna
  • 130 ml Olio di semi mais
  • 100 ml Latte (io D'avena e Cocco, ma potete usare quello che avete)
  • 3 Uova
  • 3 Tazzine di caffè (anche Deca)
  • 1 Bustina di Lievito
  • Cioccolato fondente o zucchero velo per decorare
  • Cannella

40 minuti

Per prima cosa prepara le 3 tazzine di caffè e lascia raffreddare.

Sbatti le uova con lo zucchero in planetaria o con fruste elettrice.

Quando sono diventate spumose, unisci olio, latte e caffè e amalgama con un cucchiaio di legno o una frusta a mano.

Incorpora la farina, il lievito e la cannella all'impasto, un pochino alla volta, girando con la frusta a mano, dal basso verso l'alto.

Imburrate e infarinate una teglia da 20 /22 cm (o, ancora più veloce, usate lo spray staccante).

Infornate a 180° per circa 35/40 minuti o fino a quando lo stecchino non uscirà asciutto.

In un pentolino a bagnomaria (oppure al microonde) sciogliete un pò di cioccolato fondente e versalo sulla superficie della torta (quando sarà raffreddata). In alternativa al cioccolato puoi usare semplicemente zucchero a velo.

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